Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

due anni

Inserisci quello che vuoi cercare
due anni - nei commenti

Montani replica al PD su bando periferie - 25 Settembre 2018 - 18:44

Re: Re: Re: Legofoba ?
Ciao paolino Può darsi . non sono mai stato tanto credibile. Resta la mia convinzione che mai come negli ultimi anni lo squilibrio tra poteri non è mai stato così grande. E il potere giudiziario si è divorato gli altri due. Forse non hanno capito che la storia sta cambiando. Non esistono posti al mondo a parte le dittature o le false democrazie dove i giudici dettano e influenzano l'attività governo e parlamento. A meno che non vengano eletti. Non esiste posto democratico dove qualsiasi legge venga ostacolata dalla magistratura che le deve applicare e non fare. L'indipendenza dei giudici non deve trasformarsi in potere strabordante. Quando si dice che tutti sono soggetti alle leggi non ci riferisce solo alla politica ma ai giudici stessi. Anche loro lo sono. L'anm non ha il diritto di dire che la legge sulla legittima difesa non va bene. Non è nelle loro competenze costituzionali. La legge la fanno governo e parlamento. La magistratura la applica. Anche a me non piace fare certe cose ma è mio dovere farle le faccio. Altrimenti rientriamo nella categoria di falsa democrazia.

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 15:25

Politica e Verità
Quasi un ossimoro, oserei dire. Però quando si parla di numeri e di bilanci, la demagogia "ha le gambe corte". Ammetto che non né strumenti né tempo per verificare l’una o l’altra ipotesi, ma che dire di questa dichiarazione del presidente dell’ANCI che poco tempo fa asseriva: “Ristabiliamo la verità – ha replicato Decaro -: è falso che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe. Altri ottocento milioni attraverso il comma 140 di una legge di bilancio di due anni fa. Del resto tutte quelle convenzioni, che ora il governo vuole considerare carta straccia, avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti." Sinceramente, sono più portato a credere che un’operazione inclusa in Finanziaria sia stata sottoposta a tutte le verifiche del caso (coperture) ma i proclami del presente potrebbero anche aprire a nuovi percorsi (quelli a debito): tra reddito di cittadinanza e flax tax, stando ai numeri, non si avrebbero le coperture necessarie. Eppure si faranno stando ai ns leader del momento, salvo poi dover superare la barriera Tria sulle necessarie coperture. Appunto. Occorre inoltre ribadire una cosa del decreto milleproroghe: i fondi non vengono soppressi ma si rimandano al 2020 (salvo ulteriori ripensamenti). Quindi le coperture ci sono e vengono solo spostate di qualche anno per fare spazio ad altri “usi”: non si potrebbero spostare se non fossero già stati accantonati nel bilancio dello Stato, non credete? Se fosse vero l’assunto proposto dai grillini nostrani (e non solo), quei fondi inesistenti dovrebbero essere tagliati definitivamente. Ma tant’è, questa è la politica. E’ utile anche chiarire l’intervento della Corte costituzionale, a dire il vero molto tecnico: il decreto milleproroghe doveva sanare il (corto)circuito autorizzativo tra i vari enti locali e lo ha fatto, solo che si è limitato a farlo per i primi posti della lista e non per tutti. Decisione politica: ai commentatori, tutte le ipotesi del caso. Venendo ai progetti della nostra città, quelli più importanti ovvero Movicentro e ciclabile, erano già nel programma dei lavori pubblici e mancava solo la copertura economica, da trovarsi tra le mille pieghe dei vari bilanci e/o fondi istituzionali: il bando periferie ha impresso un’accelerazione senza intaccare la possibilità di accedere alle altre fonti, pronte per essere utilizzate per altro. E’ un ritorno economico che lo Stato centrale dispone verso le istituzioni locali: non c’è nulla di sbagliato in questo ed anzi va incontro a quelle richieste che la Lega fa da sempre ovvero di rientrare in possesso degli esborsi verso la Stato centrale. Per quanto riguarda invece i progetti esecutivi, stando alle dichiarazioni dell’Amministrazione, sono stati consegnati tutti secondo i termini stabiliti: ma questo poco importa poiché le città che hanno già appaltato, stante il decreto, avranno anch’esse un taglio dei trasferimenti almeno per quella parte ancora non spesa. Aver votato all’unanimità il decreto al Senato è stato certamente un passo falso delle opposizioni ma non è una scusante per la maggioranza: voi avete voluto mantenere la bicameralità perfetta ed ora, tutti insieme, potete anche tornare sulle vostre decisioni. Ma così, almeno sembra, non sarà. Prevarrà quindi la decisione politica con nomi e cognomi, gli stessi che i cittadini delle 100 città dello scippo istituzionale si ricorderanno alla prossima tornata elettorale a livello locale. Messa da parte inoltre l’antipatia dello sgarbo tra istituzioni, credo e spero ci sia lo spazio giuridico per far decidere agli organi competenti se, a fronte di un contratto (che va tanto di moda in questo periodo) stipulato tra due parti, quale sia il diritto dell’una a recedere senza penale. Nel mondo civilistico ovviamente questo ha precise conseguenze. Saluti AleB

Marchionini: "Il palio è dei verbanesi e resta a Pallanza" - 14 Agosto 2018 - 05:17

Re: Re: Re: Alcune cose
Ciao paolino rispetto agli anni passati un'innovazione (in linguistica, fenomeno in cui le innovazioni superano in numero o importanza gli elementi conservati) c'è stata, considerando l'insieme degli eventi proposti nelle 5 serate dal 10 al 14 agosto che vede la commistione di novità (Caposanno Estivo: festa hawaiana all'Arena con i dj di Radio 105; Pallanza sotto le stelle: mongolfiera sul lago, osservatorio astronomico Galileo Galilei di Subo, luci artificiali spente, cena in riva al lago con spettacoli, mercatini belle arti itineranti, musica con Wire Acustic trio e Shot On Sight; Luci, suoni e fuochi d'artificio: punti musicali, giocolieri ed equilibristi prima e dopo il grande spettacolo pirotecnico, mercatini delle Arti Itineranti e musica della Delta City Band; Via Tacchini Show rinviata causa mal tempo) e tradizione (il Palio Remiero - una tradizione di Verbania, non di Pizza e Vila, quindi il nome resta di diritto a Verbania, indipendentemente da chi lo organizza - i fuochi di artificio, la speghettata tipicamente anni '80, i mercatini, ecc) e mancano ancora due serate, quella del 13 andrà recuperata causa mal tempo. E, vista l'alta partecipazione di pubblico registrata alle prime tre serate, pare proprio che l'apprezzamento per quanto fatto ci sia stato tutto e sia sotto gli occhi di tutti, almeno degli intellettualmente onesti.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 9 Agosto 2018 - 14:18

E alla fine...
E alla fine i pericolosi fascio/razzisti che nel pistoiese hanno esploso dei colpi con unapistola salve (che fa solo rumore9 si scopre che sono due ragazzini (bambini, direi perchè neppure imputabili) di 13 anni. Ennesimo bluff di allarme razzismo ( non bastava la storia dell'uovo!) dei sinistrorsi: per quanto mi riguarda, fossi il genitore dei due, quattro sani sberloni non glieli toglierebbe nessuno e passerebbero il resto dell'estate fino ad inizio scuola sul balcone di casa.Ma di qui a parlare di razzismo.......A quell'età penso che molti di noi (io, si, eccome!) siamo andati a rubare le ciliegie in campagna ma poi non siamo diventati ladri seriali.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale - 26 Luglio 2018 - 22:17

Ospedale unico !
Giovanni se ricordo bene anni fa erano quelli di destra che volevano l'ospedale unico ! Su questo punto non mi esprimo , se non sul fatto che tutti vorremmo un ospedale vicino casa . Il problema è che intanto i due ospedali vengono trascurati e allora che si prenda una decisione definitiva. Per quanto mi riguarda il Castelli è già lontano e se fosse a Ornavasso lo sarebbe di più , però se sarebbe un ospedale all'avanguardia , moderno e efficiente allora ne varrebbe la pena !

Senso Unico da Fondotoce a Suna - 26 Luglio 2018 - 10:36

viabilità
La viabilità a Verbania è davvero un problema, ogni tre per due ci troviamo regolarmente imbottigliati per uscire da Verbania. Penso a chi deve andare al lavoro o prendere il treno alla stazione, o ad un appuntamento per qualche visita medica nei vari ospedali distribuiti sul territorio. Ma, sopra di tutto, penso a quel progetto che da quarant'anni se ne parla di una circonvallazione per sviare il traffico che regolarmente si accumula in particolare nelle ore di punta o quando si decide di fare manifestazioni sportive.

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 11:29

Re: Re: ...non perdiamo il sentiero....
Egr. sig. Giovanni, non sono inesattezze, sono constatazioni circa il nostro tessuto urbano. Le politiche sul turismo non si fanno concedendo di poter fare ciò che si vuole, quando si vuole. Perché è di questo che stiamo parlando. Ci fosse stata più lungimiranza da parte di chi ci ha amministrato (qui a Verbania) in questi ultimi 73 anni probabilmente non ci troveremmo nell'attuale situazione. Avremmo ancora la ferrovia per Premeno, Omegna e il Mottarone, avremmo ancora un bellissimo teatro in centro e soprattutto avremmo un'organizzazione urbanistica tale da poter contemperare la presenza sia della movida che della tranquillità. Lei pensa che ad IBIZA sia solo chiasso e movida? Si vada a fare un giretto e si accorgerà che convivono in zone separate sai la movida che la tranquillità. E' questione di visione......di progetto. Che certamente qui manca! Non si tratta di NON VOLER organizzare mai nulla ma di conciliare due realtà opposte e quindi si impone un compromesso che, in buon stile italiano, lascia scontenti entrambe i contendenti. Vi sembra normale che il locale più frequentato e rumoroso della città abbia inquilini che sopra ci abitano (e c'erano prima loro) oppure che una città lacustre come la nostra abbia solamente una spiaggetta ridicola dove spesso non si trova nemmeno il posto dove posare un telo o una spiaggia alla foce di un fiume dove il bagnasciuga e lungo 10 metri (ridicolo). C'è più sabbia a Unchio (parco giochi) che sulle spiagge di Intra e Pallanza messe assieme. Ridicolo. Circa ciò che succede all'estero le confermo ciò che ho scritto.....in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Polonia Danimarca, Slovenia e Croazia è certamente così. In spagna e grecia certamente no ma hanno PROGETTATO in maniera tale da poter gestire in maniera idonea le situazioni critiche. Un esempio? Sopra e intorno alle attività rumorose notturne ci sono solo uffici e negozi così da non generare contrasti con chi, alle 02 della mattina, vorrebbe dormire. Alegar

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 22:34

Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATO
Cao privataemail, questo é il tipico tono saccente e prevaricatore dei grillini, mai un'analisi obiettiva, mai una critica costruttiva, mai un confronto costruttivo, solo sospetto e rancore per tutto e tutti. È incredibile come un comico e un imprenditore siano riusciti a manipolare le vostre menti al punto di credere seriamente di essere i soli possessori del verbo dell'onesta' e della trasparenza. Lei sa tutto di tutti e conosce tutto di tutto ma questo blog non sa chi sia lei e che ruolo ricopra nelle sue fantasiose affermazioni, sia di metodo che di merito, fino ad arrivare a spacciare come vere cifre sapientemente manipolate a vostro uso e consumo. Può quindi citarmi a memoria lo statuto comunale sottolineando il rispetto delle regole, che per inciso sono state molto democraticamente rispettate al fine di garantire i giusti diritti delle minoranze, indicemdo immediatamente il referendum, ma in politica (questa sconosciuta!) esiste anche quella che si definisce onestà intellettuale (oltre che squisitamente politica) e dovere di correttezza nei confronti dei cittadini elettori tale per cui sarebbe sempre auspicabile chiedere la deliberazione parte del Consiglio Comunale, organo direttamente eletto ed espressione del volere del popolo. Ma anche qui due pesi e due misure, vero? Quando sono le minoranze a denunciare il presunto scarso rispetto per il CC e per le minoranze da parte dell'amministrazione questa e la sola verità, quando questo sarebbe realmente necessario per un coinvolgimento di tutte le parti politiche le minoranze si appellano ai regolamenti. Quindi per favore non cercate di insegnare agli altri l'onestà e il rispetto delle regole quando siete i primi a farne l'uso che piu ritenete opportuno a seconda delle vostre necessità e nel nome della vostra presunta trasparenza. Lascio ora a voi l'ultima parola, sono abituato a farlo con mia figlia di dieci anni per evitare di continuare a polemizzare ulteriormente e inutilmente.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 14:33

Re: Re: Re: STATO
Ciao Claudio Ramoni dopo aver letto che c'è un "dilagante menefreghismo",mi sono chiesto : sarà mica lo stesso Ramoni che due anni fa fondava con altri () un comitato per l'astensione (del referendum che a loro non piaceva),invitando quindi la gente a non esprimere il proprio parere in una libera consultazione? no dai,non può essere che un simile "turista della democrazia" (cit. Silvione,pensa te...) ora si lamenti perchè la gente fa quel che lui auspicava,ma siccome stavolta interessava a lui... sarà sicuramente un omonimo,se no sai che figura di menta?!

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:44

Re: Re: Re: due referendum diversi e due risultati
Ciao Giovanni% Resto sempre convinto ci si sia imbarcati in questa operazione, accecati dagli incentivi previsti, senza prima aver ponderato e progettato a lungo termine. Voglio fare un esempio molto semplice, ed a mio avviso calzante. Arriva un eredità di un parente, e consiste in una barca lussuosa e costosa, nelle clausole non è previsto tu possa rivenderla. Accetti subito perché é una gran bella barca? Credo che prima di accettare faresti più di qualche superficiale considerazione. Se hai un lago od il mare vicino, ma quanto è Grande e quante persone possono stare a bordo, se ci sono posti barca disponibili, se puoi permetterti di pagarne le spese fisse,rimessaggio, manutenzione, assicurazione, dotazioni di bordo obbligatorie, il costo del consumo di carburante sarà elevato? Ti chiederai se sei in grado di guidarla o devi fare la patente nautica, che uso ne farai, la sfrutterai o resterà spesso ormeggiata? Forse potresti pensare di metterla a noleggio ed avere un buon ritorno economico.. Il giorno in cui dovrai rottamarla, magari da qui a 30 anni, quali saranno i costi? Dopo esserti dato tutte queste e forse altre risposte, deciderai se accettare l'eredità. Oppure accetterai solo per convinzione personale ?

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 18:45

Re: due referendum diversi e due risultati diversi
Ciao Claudio Ramoni Questi argomenti richiedono un dialogo verbale, su questa piazza è complicato. Comunque sei tu che hai menzionato il referendum del forno, e le tue argomentazioni sono strumentali, nonchè errate, come spiegato dal commento precedente. Sull'argomento ne ho scritto in abbondanza nei miei commenti su verbanianotizie. Ma vorrei precisare che Primo: la cifra di 1,5 milioni è basata su di un financial project redatto da privati, la scelta poteva essere diversa, avevo scritto di un comune che rifatto un forno crematorio intorno agli 800 mila euro. Secondo: con un funzionamento ben gestito come avveniva direttamente dagli addetti, il saldo netto si avvicinato ai 400 mila euro, se non ricordo male nel 2014, ne consegue che al massimo in 3 anni si sarebbe rientrati della spesa. Terzo: l'assesore al bilancio ha saggiamente più volte ricordato, che per una gestione virtuosa del comune, bisogna avere entrate extratributarie, diversamente, continuiamo a vessare i Verbanesi, per coprire i servizi, con le tasse, ne consegue che il forno è una delle raririsime entrate extratributarie, Quarto: il confronto con l'unione Valsamoggia, in primo luogo non è corretto,noi avremo una fusione per incorporazione (ed a mio avviso le incorporazioni di norma sono più virtuose delle unioni) in quanto per la conformazione del territorio e per il numero degli abitanti, si parla di 110 mila abitanti. La popolazione dell'Unione all' 1/01/2016 Dati al 01/01/2016 Superficie Popolazione Densità Casalecchio di Reno 17,3 36.349 2.097,0 Monte San Pietro 74,7 11.011 147,4 Sasso Marconi 96,5 14.732 152,7 Zola Predosa 37,7 18.828 498,8 Valsamoggia 178,1 30.611 171,8 Totale Ambito 2 404,4 111.531 275,8 Ripeto manca a priori uno studio di fattibilità ed una visione generale, con un arco temporale almeno ventennale. Questo è un esempio di studio,di ben 153 pagine, non la brochure presentata ai cittadini, quantomeno si è analizzato e programmato prima del referendum, un amminstrazione seria e sincera, dovrebbe spendere i soldi pubblici di un referendum e di una fusione consapevolmente, e rendere consapevoli i cittadini di un voto informato. Purtoppo non riesco a postare i dati completi, ma rende benissiomo l'idea Sommario 5Il procedimento di fusione 6Il regime giuridico del nuovo Comune: aspetti salienti 8Le misure statali di incentivazione diretta: il contributo straordinario decennale 10Le misure statali di incentivazione indiretta 12Le disposizioni derogatorie e di maggior favore per i Comuni nati da fusione 13Le misure regionali di incentivazione diretta 14Le misure regionali di incentivazione indiretta 15Il rapporto tra Unioni e fusioni di Comuni 15Unioni e fusioni nella legislazione regionale 19Il territorio 19La popolazione 24Il tessuto produttivo 28In sintesi: il territorio e il processo di fusione dei Comuni di 30Analisi dei bilanci 33Imposte e tasse 33Trasferimenti 35Entrate extratributarie 36Entrate da alienazioni e trasferimenti Titolo 4 38Entrate da prestiti 41Spesa di personale 41Altre spese correnti Analisi delle spese per servizi 43Prospetto delle spese di bilancio, programmi e macroaggregati (Spese correnti impegni) 46Previsione contributi straordinari regionali e statali 47Partecipate e Immobili comunali Obiettivi dell’analisi e note metodologiche 53Le strutture organizzative dei Comuni di 55Unione Terre di Pianura: i servizi delegati dai Comuni di 60Mappatura delle principali convenzioni comunali 62Area Affari Generali 63Area Servizi Finanziari e Tributi 82Area Servizi alla Persona 92Area Ufficio Tecnici Gli assetti della rappresentanza politica nel Nuovo Comune 131Tabelle di sintesi del confronto e impatti della fusione 137Considerazione sui margini di razionalizzazione economico finanziaria conseguibili nell’ipotesi del Nuovo Comune nel breve periodo L’architettura organizzativa del Nuovo Comune 146Modello divisionale 147Modello diffuso Il percorso progettuale per la creazione del Nuovo Comune Quando i consiglieri

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 16:43

due referendum diversi e due risultati diversi
se parliamo di costi per svolgimento e informazione in effetti vi sono diversità dove i costi del referendum sulla fusione hanno superato quelli per il referendum sul forno; va per anche detto per che se fosse passato il SI all'abrogazione della delibera di giunta impedendo così l'esternalizzazione del forno crematorio il comune si sarebbe dovuto accollare costi per ripristino, manutenzione e adeguamento pari a circa 1,5 mln di €; viceversa se dovesse vincere il SI alla fusione entrerebbero nelle casse comunali ben 30 mln di €. Si afferma poi che i contributi alla fusione siano saliti al 60%, piacerebbe sapere di cosa: i costi, come indicato nella 2^ variazione al bilancio di previsione 2018-2020, ammontano a 20.000€ mentre i ricavi sempre 30 mln di €. E questo aspetto lo ha ben compreso anche il M5S che sul piatto della bilancia risultano preponderanti; e di parecchio, i benefici economici derivanti dalla operazione. Si vede che anche loro (ma non lei a quanto pare) hanno letto quanto riportato dal sindaco di Valsamoggia dopo oltre due anni di positiva amministrazione del comune nato dalla fusione di ben cinque piccoli comuni http://uncomunetremunicipi.altervista.org/il-sindaco-di-valsamoggia/

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 00:17

Le.ragioni della fusione per incorporazione
Concludo il mio intervento precedente. Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia, comune emiliano nato dalla fusione di ben conque comuni, una situazione quindi molto più complessa della nostra, i cui risultati estremamente positivi vengono evidenziati dopo oltre due anni di esperienza. http://uncomunetremunicipi.altervista.org/il-sindaco-di-valsamoggia/

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

Aggredito capotreno - 24 Aprile 2018 - 08:20

Ultimi aggiornamenti!
Continuano nel mondo i più sentiti ringraziamenti da parte di chi, in passato o nel presente, scappava dalle famose guerre dai loro Paesi di provenienza e veniva accolto a braccia aperte dai Paesi più socialmente evoluti. Toronto: un furgone travolge i passanti, colpevoli di chissà che cosa, e ne uccide almeno 10, il metodo funziona non c'è dubbio ma credo che, purtroppo, ci stiamo e/o ci siamo abituati a questo genere di notizie e non fa nemmeno più così tanto clamore. Ah dimenticavo, a Gorizia hanno arrestato un bosniaco di 52 anni, nella macchina aveva un arsenale da guerra, due pistole mitragliatrici Skorpio, 6 fucili mitragliatori Kalashnikov, una carabina calibro 22, un fucile a pompa, un gruppo ottico per fucili di precisione, svariati caricatori e munizionamento specifico. Se non sbaglio in Bosnia c'era una guerra vera e qualcuno è scappato da là per salvarsi di qua... eccoci ripagati a dovere!

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 20:12

Complimenti
Grazie e complimenti per avere contributo ad affondare il primo progetto e di continuare sulla stessa linea anche per questo. D'altro canto il suo partito o quello che ne rimane è per natura contro ogni cosa che non sia pubblica o di sinistra. Un vero salto neu favolosi anni settanta con spreco di denaro ed inefficienza. Purtroppo anche la destra per motivi elettorali sta assumendo le vostre stesse posizioni. Risultato? due ospedaletti inefficienti e obsoleti. Però pubblici. E questo è si uno spreco denaro pubblico. Mai il silenzio sarebbe stato così d'oro!

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49

A chi interessa l'ospedale unico?
A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni.

L'Avvocato risponde: lavoro e invalidità civile - 5 Aprile 2018 - 15:27

Info
Salve avrei una domanda da porre.. due anni fa nel parcheggio di un aeroporto stavo mettendo delle cose in auto dal cofano e un imbecille mi è venuta addosso incastrandomi tra l'auto di mio padre e la sua.. Sono svenuta, avevo 17 anni, ho riportato una frattura al piatto tibiale, lesioni al menisco, rottura e interessamento di legamenti e tendini e credo anche riversamento di liquido.. Ho avuto un risarcimento dall'assicurazione e un invalidità molto bassa, non la ricordo perchè a quei tempi tutto pensavo tranne che a queste cose. ora essendo risultata come già sapevo non idonea per entrare in un accademia militare cosa che ho sempre sognato volevo sapere se era possibile provare per ottenere qualcosa in piu di invalidità, in due anni e mezzo, non posso correre, ho il ginocchio molto gonfio infatti non posso indossare pantaloni stretti, ho dolore e non posso piegare molto le gambe specialmente la sinistra che è molto gonfia, sicuramente per via del liquido, quando cammino un po di piu devo fermarmi e riposare perchè il dolore mi impedisce, tutto cio gravato dal fatto che ho solamente quasi 20 anni e ho dovuto rinunciare ai sogni di una vita.. c'è qualcosa che potrei fare? grazie.

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 13:10

A norma di codice
Parto dal fondo con un'osservazione: lo stesso parapetto ad elementi verticali senza intermedi orizzontali è da anni presente sullo stesso tratto di strada a protezione di autoveicoli, cicli e motocicli, persone, cani, gatti e striscianti in generale (in prossimità della fermata del bus). Gli elementi orizzontali di un parapetto non hanno funzioni di tenuta: se l’obiettivo è quello di proteggere contro l'urto di veicoli, ci vuole un guard-rail ad assorbimento di energia e non un traverso tubolare. In ambito tecnico, lasciamo la parola ai professionisti altrimenti si rischia il ridicolo: è un parapetto, non una gabbia per ergastolani e nemmeno una divisoria autostradale. In merito alle protezioni aggiuntive, risaputo che il livello di estetica della protezione è inversamente proporzionale alla sua efficacia (gli amici su due ruote vorranno per caso i new jersey in cemento?), è strano come si chieda - da più parti a dir la verità, di risolvere una sistematica infrazione al CdS con protezioni aggiuntive e senza agire direttamente alla radice del problema. Anche perché mi chiedo, se accettiamo di passeggiare in città sui marciapiedi con la stessa differenza di livelli esponendoci al rischio che un veicolo perda il controllo e ci investa sul nostro percorso, non vedo come non si possa accettare lo stesso rischio su quel tratto di SS34 avendo risolto il problema “velocità” per il tramite di altre leve: ricordiamo a tutti che il limite è sempre di 50km/h, in paese come sul quel tratto di litoranea. Nei Paesi in cui l’uso della bicicletta è più radicato, non ho visto particolari accorgimenti tecnici di separazione dei flussi: in molte occasioni le due vie condividono lo stesso manto stradale, con l’unica segnaletica orizzontale a fare da spartitraffico. La mobilità ciclistica ed automobilistica, nel pieno rispetto delle rispettive regole, possono condividere gli spazi assicurando nel contempo la sicurezza di tutti. Saluti AleB

M5S su vaccini e continuità educativa - 28 Marzo 2018 - 15:53

La mano sulla coscienza
"Catania, muore per morbillo una ragazza di 25 anni Maria Concetta Messina lascia una figlia di due anni." http://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/18_marzo_28/muore-morbillo-ragazza-25-anni-ospedale-catania-3e3f5fae-3262-11e8-99d9-35360f097e9f.shtml Non ci sarebbe bisogno di aggiungere altro...ma andatelo a spiegare a quella bambina che il suo diritto alla continuità educativa le ha portato via la sua mamma. AleB
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti